Chi Kung Shaolin

La traduzione più comune della parola cinese “Chi Kung” è “Arte dell’energia” o anche “Lavoro sull’energia vitale”, e Shaolin è un famoso monastero dove queste arti furono coltivate per molti secoli e si svilupparono anche il Kung fu e lo Zen.

Non si tratta di un particolare filosofia, di una religione o di qualcosa di mistico o esoterico, ma è un sistema di esercizi semplici ed efficaci che, attraverso un’unità di movimento, respirazione e consapevolezza, induce al rilassamento fisico e mentale e all’attivazione di un intenso flusso di energia vitale o “Chi”.

Il Chi Kung agisce a livello fisico, alleggerendo la tensione muscolare e delle giunture, a livello energetico facendo fluire armoniosamente l’energia vitale e migliorando la funzionalità dei vari organi e conseguentemente a livello psichico rendendo la mente più vigile e chiara.

Il primo beneficio derivante da una pratica regolare nella vita di tutti i giorni è quello di controllare efficacemente lo stress e promuovere un miglioramento globale dello stato di salute, aumentando sensibilmente la vitalità e la gioia di vivere.

Contemporaneamente aumenta la fertilità, sviluppa il potenziale dell’intelletto e la capacità di concentrazione, coltiva la serenità e la gioia spirituale e induce ad una felice longevità.

I risultati altamente positivi riscontrati ormai da molti anni in vari paesi del mondo dimostrano che il Chi Kung ben si adatta alla vita di oggi ed è consigliabile a tutti coloro che intendono mantenersi in buona salute, aumentare la vitalità, ridurre stress e ansia e sviluppare le proprie potenzialità senza necessariamente mutare abitudini, stile di vita, cultura e credenze personali.

Una pratica di 15 minuti al giorno è sufficiente per ottenere consistenti benefici, ma è importante che venga effettuata correttamente e con una certa costanza e regolarità.


LE DIECI LEGGI SHAOLIN

Le dieci leggi Shaolin non hanno a che fare con la religione ma sono valori ritenuti lodevoli e onorabili dalle persone di qualsiasi razza e cultura. Le leggi, nella tradizione Shaolin, non sono fatte per essere punitive o restrittive, ma come mezzo pratico per aiutare i discepoli a raggiungere gli obiettivi prefissati: in questo caso per aiutarli a conseguire i migliori risultati possibili nella pratica  Shaolin  per l’efficacia  nel combattimento, una vita gioiosa, l’espansione dello spirito e la realizzazione spirituale.

L’obbligo è morale.

Il discepolo le accetta e le sceglie perché crede che siano utili per sua pratica fisica, emozionale, mentale e spirituale. Se infrange le leggi, nonostante gli avvertimenti precedenti, il maestro potrebbe invitarlo a lasciare la formazione di Shaolin, non come una punizione, ma perché la formazione non è adatta per lui.

  1. Rispettare il maestro, onorare la Via Morale , amare i condiscepoli come fratelli e sorelle.
  2. Allenarsi nelle arti Shaolin con diligenza ed essere sani nel corpo e nello spirito.
  3. Onorare i genitori, rispettare gli anziani e proteggere i giovani.
  4. Rispettare la giustizia ed essere saggi e coraggiosi.
  5. Non essere ingrati e senza scrupoli ignorando le leggi degli uomini e del cielo.
  6. Non violare né molestare, fare del male, rubare, rapinare, rapire o imbrogliare.
  7. Non associarsi alle persone malvagie e fare qualsiasi tipo di malvagità.
  8. Non abusare del proprio potere, sia esso ufficiale o fisico; non opprimere i buoni ed i giusti.
  9. Scegliere il lato umano, essere compassionevoli e diffondere l’amore per realizzare la pace eterna e la felicità di tutti.
  10. Essere impavidi e generosi, coltivare i talenti e trasmettere le arti Shaolin ai discepoli meritevoli.